Archivio mensile Gennaio 2019

Slower: l’accessorio irrinunciabile per gestione temperatura e carbone.

Oggi vi presento un accessorio prodotto artigianalmente dalla WeBBQ (link al sito web) che mi ha semplificato la gestione del kettle: lo slower.

Che cosa è?

Lo slower è un accessorio che si installa nel kettle ed è realizzato in acciaio inox AISI 304 con spessore 2mm.

Ha la funzione di ottimizzare il consumo di combustibile, migliorare la stabilità di temperatura ed ottimizzare gli effetti della cottura indiretta grazie ad una miglior schermatura del cibo dal calore.

In più permette l’utilizzo di una maggiore superficie di griglia nelle cotture indirette.

Per chi ha un weber kettle plus 47 come me permette anche di posizionare del cibo ingombrante sulla griglia carboni (per esempio un beer can chicken che per altezza non entra nello spazio tra griglia di cottura e coperchio).

Come si usa?

La predisposizione del kettle è semplice:

1. Posizionare lo slower nel braciere

2. Riempire lo slower di combustibile partendo dai lati

Slower riempito

3. Posizionare una piccola quantità di carbone acceso sopra le braci spente

Slower acceso

4. Coprire la parte di griglia carboni non utilizzata con dell’alluminio per indirizzare il flusso d’aria in ingresso verso lo slower.

Slower con alluminio

5. Posizionare la griglia di cottura ed utilizzare delle chips/chunk di legno per una eventuale affumicatura

Slower con alluminio e legno

6. Regolare le vent in e out come da manuale WeBBQ.

Il principio di funzionamento è quello del Minion Method (link all’articolo).

Test

Ho provato lo slower con una cottura di media durata: un baltimora pit beef (link alla ricetta) ed una fesa di tacchino affumicato.

Griglia con slower e legno

Come si vede dalla foto lo spazio utilizzabile è molto maggiore rispetto ad una classica cottura indiretta.

Posizionando il legno non a contatto con le braci ma subito sopra si ottiene il thin blue smoke perché la combustione delle chips/chunk sarà incompleta.

Slower e thin blue smoke

In 3 ore la temperatura è rimasta costante tra i 105 e 115 gradi senza necessità di intervenire sulle ventole e il consumo di carbone è stato di circa 1/3 del carico.

Quindi con un carico è possibile arrivare a circa 9 ore di cottura trascorse le quali è possibile rabboccare il dispositivo per mezzo della aletta apribile della griglia.

Lo slower è utilizzabile anche per cotture indirette a più alta temperatura: basta aumentare la quantità di carbone acceso iniziale e aprire maggiormente le vent in e out.

Risultato

Non posso che essere soddisfatto del risultato e lo slower è diventato un nuovo mio “mai più senza”.